Incontro Governo sindacati 21 novembre 2017
SCALETTA NOTA DI SINTESI
Nella nota di sintesi predisposta alla fine del confronto con il sindacato sui temi della fase II il governo si è impegnato a presentare le seguenti misure.
1. Revisione strutturale del meccanismo di calcolo dell’adeguamento dei requisiti pensionistici alla speranza di vita
La revisione avviene attraverso un modifica delle modalità di calcolo che terranno conto anche delle variazione negative che verranno recuperate nell’adeguamento successivo. Inoltre, i futuri adeguamenti non potranno essere superiori a tre mesi; eventuali maggiori incrementi della speranza di vita saranno riassorbiti nei successivi adeguamenti.
2. Esenzione di 15 categorie di lavoro gravoso dall’adeguamento alla speranza di vita del 2019
Per 15 categorie non interverrà il prossimo adeguamento alla speranza di vita.
Ovvero, le 11 dell’ape sociale e dei lavoratori precoci:
- Operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici
- Conduttori di gru, macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni
- Conciatori di pelli e di pellicce
- Conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante
- Conduttori di mezzi pesanti e camion
- Lavoratori del settore sanitario infermieristico, ostetrico ospedaliero con lavoro organizzato in turni
- Addetti all’assistenza di persone non autosufficienti
- Insegnanti della scuola pre-primaria
- Facchini, addetti allo spostamento merci ed assimilati
- Personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia
- Operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori
Più le seguenti altre categorie:
- Operai e braccianti Agricoli
- Marittimi
- Addetti alla pesca
- Siderurgici di prima e seconda fusione
- Lavoratori del vetro addetti a lavori ad alte temperature non ricompresi tra le attività usuranti
Per usufruirete dell’esenzioni i lavoratori devono aver svolto l’attività gravosa per almeno 7 degli ultimi 10 anni e devono avere un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni.
3. Commissione tecnica di studio sulla gravosità delle occupazioni
Sarà creata un’apposita commissione istituzionale che entro il 30 settembre 2018 dovrà elaborare uno studio su base scientifica sulla gravosità delle occupazioni .
La commissione sarà presieduta dal presidente dell’Istat e sarà composta da rappresentati dei ministeri, dell’Istat, dell’Inps, dell’Inail e delle parti sociali.
Il Governo, entro 10 giorni dalla chiusura dei lavori, dovrà relazionare al parlamento sugli esiti dello studio.
4. Estensione della fiscalità incentivante nella previdenza complementare ai lavoratori del settore pubblico
Verrà parificata la tassazione sulle prestazioni di previdenza complementare per i dipendenti pubblici con quella prevista per il settore privato.
5. Estensione silenzio assenso a neo assunto settore pubblico
Una norma di legge consentirà alla contrattazione collettiva di estendere anche ai lavoratori neoassunti del pubblico impegno il meccanismo del conferimento tacito del Tfr ai fondi negoziali.
6. Commissione per la separazione assistenza e previdenza e comparazione della spesa internazionale
Sarà creata un’apposita commissione istituzionale per una corretta comparazione della spesa previdenziale ed assistenziale a livello internazionale che dovrà concludere i propri lavori entro il 30 settembre 2018, nella commissione saranno nominati anche esperti nominati dalle parti sociali.
Il Governo, entro 10 giorni dalla chiusura dei lavori, dovrà relazionare al parlamento sugli esiti dello studio.
7. Potenziamento interventi del FIS, Fondo integrazione Salariale
Incremento del limite di erogabilità della prestazione del fondo a 10 volte l’ammontare dei contributi versati da ciascuna azienda; attualmente tale limite è fissato in 4 volte.
8. Impegno del Governo ad ampliare le categorie gravose per Ape e Precoci
Il Governo si è impegnato ad utilizzare i risparmi derivanti dall’attuazione di ape sociale e pensione anticipata per i precoci che risulteranno alla fine delle domande 2017, per allargare la platea dei lavoratori aventi diritto a queste prestazioni per le categorie inserite nell’elenco di quelle gravose:
- Operai e braccianti Agricoli
- Marittimi
- Addetti alla pesca
- Siderurgici di prima e seconda fusione
- Lavoratori del vetro addetti a lavori ad alte temperature non ricompresi tra le attività usuranti
9. Impegno del Governo ad ampliare il beneficio contributivo per la maternità ai fini di ape e della pensione per i precoci
Il Governo si è impegnato ad utilizzare i risparmi derivanti dall’attuazione di ape sociale e precoci che risulteranno alla fine delle domande 2017, per ampliare il beneficio contributivo da 6 mesi ad 1 anno per ogni figlio fino ad un massimo di due anni, la riduzione del requisito contributivo necessario per l’accesso alle prestazioni.
10. Costituzione fondo di raccolta risorse non utilizzate per proroga Ape 2019
Verrà istituito un apposito fondo nel quale confluiranno i risparmi di spesa come accertati per gli anni 2019 e seguenti al fine di consentire la proroga e la stabilizzazione dell’Ape sociale.
11. Impegno del Governo per rendere più flessibili ed adeguate le pensioni dei giovani
Il governo ribadisce l’impegno di dare priorità al tema dell’adeguatezza delle pensioni nel sistema contributivo ed al contempo della flessibilità di accesso sia per la pensione anticipata che di vecchiaia.
12. Impegno del Governo rilancio previdenza complementare
Il Governo conferma l’impegno per sostenere lo sviluppo della previdenza completare nel settore privato